da Pedemonte a Valgatara, facile camminata tra vigneti ed uliveti della Valpolicella storica

Sentiero n. 10 da Pedemonte, Masua, Gnirega, Valgatara

percorso di circa km.4.00- h.1.45 facile

Partiamo dalla piazza di San Rocco a Pedemonte, dove troviamo comodo parcheggio di fronte alla chiesa parrocchiale, proprio vicino a questo tempietto marmoreo dedicato al santo taumaturgico San Rocco, fatto erigere dalla ferrea devozione pedemontana, come ricordano le varie iscrizioni ivi apposte alla base, fu inaugurato il 16 agosto del 1880.

	Ci dirigiamo verso nord per un centinaio di metri, per piegare poi a destra lungo via Masua, lasciando alla nostra sinistra la villa Venturini di cui vediamo a lato lo stemma dipinto sulla facciata La strada dopo un tratto in salita si fa ora piana fra vigneti ed uliveti a salutare questa alta croce in ferro posta nell'anno mariano 1988.

	Si prosegue fino alla località Pigno lungo comoda carrareccia, per arrivare dolcemente al capitello di Cà Spiniella, dove noi proseguiremo diritti seguendo sempre via Masua.	Vista sulla contrada la Fasanara di Valgatara

	Il sentiero in lieve discesa ci porta ad incontrare l'amena contrada di Gnirega, circondata da viti ed odori di mosto (era la fine di ottobre) ha un piccolo oratorio dedicato a san Luigi, e naturalmente non poteva mancare la fontana e buona parte dei lavatoi a ricordo di un tempo non molto lontano.

	Si scende poi su strada asfaltata e scorciatoia verso la vicina chiesa di Valgatara di incerta origine cinquecentesche, completamente rimaneggiata nel 1750 e verso la fine dell'800, è stata dedicata ai santi Fermo e Rustico.

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